Le persone che si sono prenotate per il vaccino ASTRAZENECA nei punti di Anagni, Atina, Ceccano, e Pontecorvo non debbono allarmarsi in quanto la loro prenotazione sarà recuperata in una delle sedi dopo il 18 marzo, cioè a seguito della pronuncia dell’EMA. I cittadini – precisa la Asl di Frosinone – non dovranno fare nulla, sarà tutto riorganizzato dalla azienda stessa.
Nonostante il caos che si è generato in queste ore l’invito è quello di mantenere la calma. In Provincia di Frosinone ci sono state pochissime disdette – sottolinea ancora la Asl – e l’ adesione alla campagna vaccinale è ottima.
La ASL ribadisce che eroga il vaccino ASTRAZENECA esclusivamente alle categorie che vi rientrano e se un soggetto ha particolari necessità cliniche o dubbi sulle patologie deve consultare il medico di famiglia.
Anche In provincia di Frosinone, cosi come in tutta la Regione Lazio, il medico di medicina generale può compilare liste per richiedere i vaccini all’ASL, sia per ASTRAZENECA che PFIZER, in quanto valuta il quadro clinico. Il vaccino non si sceglie volontariamente ma è stabilito sempre dal medico nel rispetto del quadro normativo.
Martedì in Ciociaria è continuata regolarmente la vaccinazione PFIZER per le categorie vulnerabili, le grandi disabilità e gli ultra 80.
Sono in valutazione, anche con l’aiuto della Prefettura, possibili grandi HUB futuri ma per questo – continua la Asl – si attende ancora di capire le evoluzioni del Piano vaccinale e le scelte che saranno adottate dal nuovo Commissario.
La pressione sui pronto soccorso ciociari c’è ma la Asl si dice soddisfatta del lavoro integrato con le Case di cura accreditate e della possibilità di assistere tutti anche a domicilio grazie ai medici di medicina generale.
La azienda, infine, specifica di non tifare per il “lockdown”: vogliamo chiedere ai cittadini – dice la direzione generale – di aiutarci a chiuderlo il prima possibile e vorremmo poter comunicare quanto prima: positivi 0.