Mentre il gruppo Pam Panorama ha annunciato la chiusura del punto vendita di Latina fiori a partire dal primo ottobre, il tribunale pontino dichiara la condotta della Spa antisindacale, in riferimento all’atteggiamento assunto in occasione degli scioperi dei dipendenti dell’ipermercato di Latina fiori
In particolare il giudice ha ritenuto lesivo dell’esercizio della libertà sindacale, la sostituzione illegittima dei lavvoratori scioperanti con altri lavoratori, addirittura chiamati da altri punti vendita lontani molti chilometri e inquadrati ad uno o due livelli superiori rispetto a quelli dei dipendenti sostituiti. Cgil, Cisl e Uil sono convinti che la condotta, contestata dallo stesso tribunale, vada a ledere la libertà sindacale e il diritto di sciopero e l’interesse collettivo tutelato dal sindacato.
D’altronde lo sciopero indetto dalle sigle sindacali voleva tutelare i tanti dipendenti del punto vendita di Latina costretti alla cig in base a criteri che le organizzazioni dei lavoratori ritengono del tutto discrezionali e a dispetto di quanto previsto dalle norme che regolano la cig covid.
E alla luce della recente sentenza del tribunale di Latina Cgil, Cisl e Uil promettono battaglia per il prossimo futuro nel tentativo di tutelare i lavoratori del gruppo veneto.