Cambiano la residenza allo scopo di percepire il reddito di cittadinanza, ma continuano a vivere nelle rispettive famiglie. Nei guai un pontecorvese e una castrocielese.
I carabinieri della compagnia di Pontecorvo, a conclusione dell’attività investigativa, hanno denunciato per “truffa per l’erogazione del reddito di cittadinanza” un 39enne di Pontecorvo incensurato ed una 36enne di Castrocielo, già censita per reati contro la persona e contro il patrimonio.
Le verifiche svolte dai carabinieri hanno permesso di accertare che i due indagati, con l’obiettivo di beneficiare del reddito di cittadinanza, avevano variato la propria residenza anagrafica in altre abitazioni in realtà mai occupate; oltretutto continuando a convivere con i loro familiari. La donna, inoltre, già nel mese scorso era stata denunciata dai carabinieri della Stazione di Aquino, per aver fornito false informazioni relative alle proprie condizioni economiche al fine di percepire indebitamente le erogazioni da parte dello stato.