Test sierologici a 82 euro: queste le segnalazioni che sono arrivate all’assessorato alla sanità della regione Lazio da molti cittadini costretti a pagare questa somma in alcuni laboratori privati, una cifra di gran lunga superiore ai 20 euro imposti dalla regione che fissò un prezzo calmierato proprio per favorire l’attività di screening.
Un fatto che l’assessore D’Amato definisce ‘vergognoso’. Sono indignato – dice D’Amato – se penso a chi specula sul virus e invieremo le segnalazioni dei cittadini ai Carabinieri dei Nas, perché non è accettabile che a pagare siano i consumatori ai quali mi rivolgo dicendo aprite gli occhi e non fatevi fregare”. Questo l’appello dell’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.