Un vero sviluppo economico di lunga durata deve utilizzare in modo misurato e coscienzioso le risorse naturali disponibili su quel territorio, così da garantire dei benefici non solo nell’immediato ma anche per le generazioni successive: è questa l’economia sostenibile che si sta delineando nella Green Valley di Roccasecca.
La Green Valley di Roccasecca è molto più di un progetto: venerdì è stato dato il via alla prima operazione che da concretezza all’idea nata da Cosilam e Comune.
Un punto zero lo definisce il Presidente del Consorzio Marco Delle Cese quello che decreta l’inizio della fase sperimentale che consentirà di procedere con tutte le campionature e tutte le analisi necessarie.
Questi test saranno utili per pianificare l’attività di fitodepurazione che avverrà attraverso la naturale attività depurativa del terreno che compie la canapa industriale.
“L’interesse che player nazionali, Regione e altri Consorzi stanno mostrando dimostra che siamo sulla giusta strada” commenta il presidente Delle Cese.
Oggi i prelievi sui terreni per capirne lo stato di salute poi si proseguirà con la piantumazione della canapa dopo di chè si potranno valutare i benefici depurativi della pianta nell’assorbimento di eventuali metalli e tossine in eccesso. Si tratta dunque di una vera e propria bonifica dei terreni. Per questo il sindaco Giuseppe Sacco si dice entusiasta per l’apertura di una nuova fase per l’intero territorio, sia dal punto di vista ambientale che economico e sociale.
Un nuovo ciclo quello partito venerdì a Roccasecca che avrà come caposaldo una economia sostenibile.