Più di un frusinate su tre (il 34%) non si sente molto al sicuro all’interno della sua abitazione, perché vive in un edificio datato, con qualche acciacco o pericolo, e non saprebbe bene come comportarsi e a chi rivolgersi nel caso in cui si verificasse un danno o incidente domestico.
Il dato emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni, che ha evidenziato una significativa preoccupazione per quello che dovrebbe invece essere, da sempre, il rifugio per eccellenza.
A preoccupare i frusinati è in primis il rischio di terremoto (48%). Seguono altri fenomeni come il rischio di fughe di gas (28%), l’incendio (24%), il corto circuito (12%) e le perdite di acqua (10%). Un altro 28% segnala, tra i fattori di preoccupazione, anche i piccoli incidenti domestici, come l’inciampo o lo scivolare su pavimenti bagnati, soprattutto se in presenza di oggetti o parti strutturali che potrebbero essere pericolosi per le persone.
Ma come è possibile proteggersi? Se da un lato il 24% dei frusinati ritiene che occorrerebbero comportamenti quotidiani più responsabili e una minore sottovalutazione dei pericoli legati al vivere la casa, soprattutto quando vi sono bambini o anziani, il 20% pensa che sia anche importante rendere gli edifici più moderni nelle strutture, negli impianti e nel livello tecnologico, e un ulteriore 22% sostiene che occorrerebbe maggiore informazione su questi argomenti.
Oltre a questo, gli abitanti di Frosinone sottolineano anche l’utilità di una polizza assicurativa, anzitutto per le garanzie economiche che offre in caso di spese per la riparazione di danni (48%), ma anche perché permette di contare su professionisti qualificati in caso di necessità (14%) così come di provare un senso più generale di protezione (18%).