Ad oggi, rispetto alle prenotazioni già fatte, fino al 15 luglio alla Regione Lazio mancano circa 100mila dosi di Pfizer per rispettare il fabbisogno di chi si è prenotato. Tra giungo e luglio c’è stata una contrazione di quasi il 35%”. Lo ha affermato, in
un’intervista a ‘La Repubblica’, l’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato aggiungendo che slitterà la prima dose per circa “100mila” persone.
Riguardo alle prenotazioni, “al momento sul portale
Regionale – ha detto ancora l’assessore – quelle di Pfizer sono chiuse. Poi ci sono i medici di famiglia che hanno ancora un po’ di scorte”.”Con AstraZeneca ormai lavoriamo quasi soltanto per i richiami, sia quelli sopra i 60 anni sia quelli degli under 60 che vogliono avere la seconda dose di quel vaccino”, osserva.
Secondo D’Amato, comunque, se si fanno tutti i vaccini che sono già stati prenotati, malgrado il problema dei 100mila, saremo comunque la prima regione italiana ad arrivare all’immunità di gregge entro il 10 agosto.