La variante Delta è stata isolata nel 60 % delle nuove positività accertate nel Lazio. E’ quanto rende noto l’unità di crisi covid della regione che evidenzia come, stando così i numeri, oggi appare davvero importante vaccinarsi e completare il ciclo vaccinale.
Mercoledì si arrivano a contare nel Lazio 6 milioni e 400 mila somministrazioni di vaccino. Il 60% della popolazione adulta ha concluso ciclo vaccinale, entro la prima settimana di agosto il 70% popolazione adulta sarà vaccinata con doppia dose. Numeri che fanno del Lazio la prima regione italiana.Ed a proposito di numeri: oggi si registrano 0 decessi, a testimonianza che nonostante l’aumento delle nuove positività rispetto ai giorni scorsi, la vaccinazione riduce le complicazioni e quindi il ricorso in ospedale. Ma non solo perchè le nuove positività coinvolgono sempre più la popolazione che ha meno di 50 anni, quella che fin’ora ha fatto registrare numeri più bassi nella campagna vaccinale. L’incidenza nel Lazio dei casi positivi ogni 100mila abitanti nella fascia di popolazione ultra50enne rappresenta meno del 5% ed è più bassa di almeno 10 volte l’incidenza complessiva. Questo significa che il virus sta circolando soprattutto tra i giovani per questo è indispensabile che si vaccinino, per due motivi- spiega l’unità di crisi regionale -: contribuire a ridurre la diffusione e raggiungere l’obiettivo dell’immunità di gregge che significa la messa in sicurezza dell’intera comunità.