Tre rose rosse adagiate nel frigidarium maschile nel bel mezzo delle terme vecciane all’interno dell’area archeologica di Aquinum. una per il passato, una per il presente ed un’altra per il futuro, alla quale era stato legato uno splendido anello con il quale il dottore Paolo Poggio ha chiesto alla compagna e collega la dottoressa Vincenza Valerio di unirsi a lui in matrimonio. L’area archeologica di Castrocielo diventa così suggestivo teatro d’amore per i due ricercatori biomedici del Monzino di Milano. Lui capo unità , lei studentessa dottoranda. Si sono conosciuti qualche anno fa e sabato è arrivata la proposta di nozze nell’area archeologica .
Ospiti ad Aquino, di altri ricercatori medici, con i quali, Paolo ha condiviso anni di esperienze a Philadelphia e con i quali ha stretto un rapporto di forte amicizia e proficua collaborazione che dura ormai da tanti anni.
Amicizia che ha portato Vincenza e Paolo ad essere presenti ai festeggiamenti per il 40^ compleanno del loro amico aquinate, anche lui ricercatore e capo unità presso l’università di Edimburgo. In primavera le nozze e, sicuramente un ritorno ad Aquinum, promettono. Quì entrambi hanno vissuto una giornata che cambierà per sempre il loro futuro passeggiando tra la storia eterna come l’amore promessosi a vicenda sabato ad Aquinum.