Poche le certezze rimaste nella vita. E questo d’altronde non lo si scopre certo oggi ma lo si sa da almeno 16 anni, da quando cioè nel ’95 anche i numeri delle maglie dei calciatori sono diventati liberi, ovvero, non più vincolati a ruoli o a posizioni in campo. Prima della stagione 95-96 infatti il 10 era ad appannaggio del fantasista, del calciatore con guizzo ed imprevedibilità. Il numero 1 spettava al portiere, il 9 al centravanti, e così via per ogni comparto di gioco. Poi anche questa certezza è venuta meno per dare a ciascun giocatore massima libertà di scelta. Che sia scaramanzia, tradizione o kabala, ognuno ha il numero che più lo rappresenta.
Ed anche il Frosinone è pronto a dare i suoi numeri validi per la stagione 2021/2022.
Federico Ravaglia appena arrivato in ciociaria dal Bologna non fa colpi di scena, e nonostante i suoi 21 anni mantiene fede alla storia che vuole il portiere in maglia numero 1.
Zampano lascia il 93 e prende l’11 che era di Boloca, che oggi diventa il numero 21. La 22 spetta a De Lucia mentre mantengono fede e numeri Brighenti col 23, Gori con la maglia numero 5, Maiello l’8 e Ciano il 28. Trattiene il 10 l’attaccante Iemmello mentre tra i neo acquisti Charpentier indosserà la responsabilità del numero 9, il 16 per Garritano, la maglia numero sei va a Gatti mentre Zerbin continua con la 24 che indossa ormai da tre stagioni, al di là dei colori societari.