Gli investigatori hanno le bocche cucite: l’attività è ancora in corso, questo l’unico commento che arriva dalla Guardia di Finanza di Colleferro che questa mattina ha arrestato e portato in carcere un dipendente comunale della città.
La notizia è stata diffusa direttamente dal sindaco Pierluigi Sanna che ha spiegato che anche un altro dipendente di Fenice è indagato. Fenice è l’azienda speciale del comune che si occupa di una serie di servizi. Sanna ha spiegato che i due sono accusati di aver indotto un cittadino a dare loro soldi in cambio di quella che definisce la “svendita della loro pubblica funzione”.
Parliamo quindi, nell’ipotesi dell’accusa, di tangenti.
“Il fatto – ha commentato il sindaco – è di inaudita gravità, va condannato con fermezza, assumendo tutti in provvedimenti del caso”
Interpellato telefonicamente il primo cittadino non ha voluto aggiungere altro. Ma sulla pagina face book personale ha lanciato un monito d’ampio respiro: “Chi tollera, chi chiude un occhio, chi magari dialoga pure con persone che si macchiano di tali reati è colpevole anch’esso.” E già pensando ai possibili sviluppi giudiziari ha annunciato l’intenzione di proporre al più presto “l’approvazione in giunta della delibera di nomina del legale che rappresenti il comune come parte civile nel processo poiché questo è da ritenersi a tutti gli effetti parte offesa di questa turpe svendita delle funzioni.” Parola di sindaco.