Alla fine il pari può andar bene. Il Frosinone ottiene un buon punto contro una delle avversarie più quotate del torneo. La sfida allo Stirpe contro il Lecce termina a reti bianche. Meglio i canarini nel primo tempo, nella ripresa il Lecce dimostra il suo potenziale. Per i ciociari è il sesto risultato utile di fila.
Grosso cambia poco e ripropone quasi lo stesso undici vittorioso a Benevento eccezion fatta per Cotali al posto di Casasola.
L’avvio è piuttosto vivace.
Prima vera occasione dopo 14 minuti. Gargiulo per poco non sorprende Ravaglia.Sfera che termina sulla traversa.
34esimo: Punizione battuta da Ricci per la testa di Boloca, palla sopra la traversa.
La gara dopo un avvio che sembra promettere fiamme e fuoco diventa piuttosto bloccata. Il Frosinone perde troppi palloni che rischiano di far distendere i salentini. E in avanti non trova lo spunto decisivo anche se a provare ci prova.
Ed allora non si può che andare al riposo a reti bianche.
Si riparte ed è subito Lecce. Dopo un minuto il sinistro di Gargiulo termina sul fondo.
Poi ci prova Gendrey col sinistro, sfera ancora fuori.
L’approccio dei salentini è migliore.
12esimo, Ricci per Garritano,sponda per Charpentier ma chiude bene la difesa.
20esimo, Novakovich controlla sullo stretto e tira, Gabriel è attento.
33esimo Ravaglia strepitoso sulla conclusione di Coda, poi Gatti spazza.
Al 38esimo rosso diretto per Manzari per un intervento su Blin. Il Var richiama Fabbri e il rosso diventa giallo.
Al 90 esimo i leccesi gridano al gol ma il destro al volo di Rodriguez prende solo l’esterno rete.
Dall’altra parte Tribuzzi prova a piazzare il sinistro, sfera in angolo.
Allo Stirpe è zero a zero. Al Frosinone può andar bene così.