In tutta la regione su quasi 46 mila tamponi si registrano 1.079 nuovi positivi. Meno contagi rispetto al 20 novembre 2020 quando se ne contavano 1.588 in più. Sono 3 i decessi attuali, 38 in meno rispetto a un anno fa.
Che il vaccino stia dando una mano nella battaglia al virus è possibile vederlo anche facendo un confronto dei ricoveri in area medica: sono 613, ben 2.589 in meno allo stesso giorno di un anno fa. Oggi i letti di terapia intensiva occupati sono 80, ma 257 in meno rispetto al 20 novembre 2020.
Le persone guarite sono 714.
Nelle province i totali sono 304: di questi 101 in Ciociaria. Mentre sono 124 quelli in provincia di Latina. Il comune con più casi è Latina con 37, seguono Cisterna di Latina con 11 e Aprilia e Formia 10. Poi sono 9 a Sezze, 7 a Fondi, Sermoneta e Terracina, 5 a Minturno. Sono otto i comuni che contano da 4 a 1 contagio.
Nel pontino i guariti sono 37, ci sono due nuovi ricoveri.
Nelle altre province c’è un decesso a rieti dove i casi sono 23, a Viterbo sono 56 positivi.
Gli altri decessi regionali si contano, uno per parte, nella Asl Roma 2 e 5. Nelle prime tre asl della capitale i casi totali sono 523. 252 nelle altre tre romane.
Nel Lazio superate le 9,1 milioni di somministrazioni con una forte ripresa delle dosi booster che nella giornata di venerdì hanno rappresentato l’84% delle intere somministrazioni.
«C’è anche una ripresa delle prime dosi ed è significativo perché si stanno convincendo i più ostinati – ha affermato l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’amato – Bisogna tenere alta l’attenzione, utilizzare la mascherina ed evitare gli assembramenti».