Sono finiti in carcere, accusati di aver esploso 5 colpi di pistola contro un 46enne ferendolo alla gambe prima di scagliarsi contro l’audi q3 dell’amico dell’uomo, un 32 enne.
I fatti si consumarono a Cisterna di Latina la notte del 19 maggio 2021. Oggi i carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Latina a carico di un 44enne e di un 33enne entrambi residenti a Cisterna, già sottoposti ai domiciliari.
Sono ritenuti responsabili in concorso tra loro di lesioni personali aggravate dall’uso di armi, detenzione e porto illegale in luogo pubblico di arma da sparo, porto d’armi e oggetti atti ad offendere, ma anche danneggiamento aggravato.
Le indagini condotte dai carabinieri di Cisterna, sotto la guida della procura di Latina, hanno ricostruito i fatti: la violenta aggressione era nata, secondo le accuse, da un banale diverbio avvenuto tra i 4 la notte del 18 maggio in via ganelli. Gia qualche ora dopo la discussione, i due oggi finiti in carcere aggredirono il 46enne sorprendendolo a passeggio lungo corso della repubblica a Cisterna. Poi la notte lo attesero in via degli abeti dove l’uomo venne gambizzato. Tre i colpi di pistola che lo centrarono alle gambe e ai piedi. Non contenti i due lo raggiunsero mentre il 46ebnne cercavo riparo per aggredirlo con un coltello.
A distanza di 10 mesi, per il 44enne ed il 33enne cisternesi si sono aperte le porte del carcere di via Aspromonte.