Vince in rimonta l’Assitec Volleyball, porta a casa tre punti importantissimi e continua a sperare nella salvezza. Ieri pomeriggio al PalaIaquaniello contro il l’Anthea Vicenza Volley finisce 3-1 in una partita che aveva visto le gazzelle partire in sordina e poi riuscire a prendere in mano le redini del gioco.
Coach Emiliano Giandomenico schiera la diagonale Saccani- Fiore, centrali Montechiarini e Vanni, bande Costagli e Lotti con libero Lorenzini. Coach Luca Chiappini risponde con Eze-Basa, Cheli-Piacentini, Rossini-Nardelli, libero Norgini.
Nel primo parziale squadre appaiate fino al 4-4 poi Vicenza scappa via sul 4-8. Giandomenico chiama time out non ottiene gli effetti sperati: l’Anthea macina gioco e si porta sul 5-12. Cambio in casa Assitec, Tellaroli al posto di Costagli. Le gazzelle non si scuotono e Vicenza allunga 7-16 e il tecnico di casa usa il suo ultimo discrezionale. Sul taraflex però l’Assitec non si scuote e la squadra veneta si porta sul 10-22. E chiude il set 14-25.
Nel secondo parziale squadre a braccetto sino al 11-11. Poi l’Assitec mette il muso avanti prima 14-12, poi 16-14. Vanni e Fiore portano la squadra di casa sul 18-14. Time out per Vicenza, ma al rientro in campo le gazzelle scappano via 22-15. E chiudono il secondo set 25-16.
Stesso copione nel terzo set: squadra appaiate fino al 9-9 e poi ancora l’Assitec che va avanti prima 12-10, poi 15-12. Una fast di Montechiarini fissa il parziale sul 19-17 e coach Chiappini chiama il discrezionale. Sant’Elia però non cala di concentrazione, cresce anche a muro e chiude 25-20.
Parte bene Vicenza nel quarto set, 0-3, poi 2-5 e 6-9. Ma l’Assitec non demorde, prima riesce ad agganciare Vicenza sul 12-12 e poi si porta avanti sul 14-12. Poi 16-14 e 18-16. Ua pipe di Costagli e due muri vincenti di Montechiarini portano la squadra di casa sul 21-16. Sant’Elia è in fiducia e riesce a chiudere nonostante il rientro di Vicenza, 25-23.
«In tribuna si soffre, – ha detto il main sponsor Gianfranco Treglia – ma è bellissimo poter esultare dopo una vittoria del genere. Bravissimi, sia le ragazze che tutto lo staff tecnico.È stata una stagione veramente impegnativa ed abbiamo il compito di onorarla sino in fondo. Sono convinto che tutti lotteremo, chi dentro e chi fuori dal campo, fino all’ultimo secondo delle ultime quattro partite che rimangono per riuscire a rimanere in A2».
«Abbiamo smesso di battere con aggressività questo è il riassunto della gara. C’è da migliorare la continuità mentale. Ed ora Bisogna essere bravi a ricominciare», telegrafico coach Luca Chiappini a fine gara.
«Devo dire – ha spiegato invece Coach Giandomenico – che devo ringraziare sopratutto la mental coach: ci ha permesso di alzare ancora di più il livello. Adesso testa alla prossima, sono tutte partite dure però la squadra c’è, esprime quello che prepara. Andiamo a Catania per provare a vincere»