La nuova sede del Centro diurno “Luca Malancona” è una realtà: oggi il taglio del nastro alla presenza del sindaco Antonio Pompeo, di diversi rappresentanti dell’amministrazione comunale di Ferentino e delle scuole della città.
Una cerimonia molto suggestiva con la quale il sindaco Pompeo ha formalmente consegnato agli ospiti del Centro la struttura all’interno di Villa Gasbarra, gestita dalla cooperativa Osa.
La nuova sede promessa dal sindaco Pompeo finalmente realizza il sogno dei tanti ragazzi presenti. Un segnale di attenzione importante da parte dell’amministrazione comunale, nel segno dell’inclusività e della condivisione e che rafforza quel modello cittadino sempre attento al settore del sociale.
La nuova struttura possiede ampi spazi all’aperto, sale ricreative e aree comuni per svolgere le varie attività. Una sede gioiello che certamente permetterà al Centro diurno di svolgere con ancora più efficacia il suo ruolo a servizio degli ospiti, con la possibilità di interagire, tra l’altro, con i cittadini che usufruiscono del parco.
“Oggi per me è una giornata particolare, di quelle che lasciano il segno. Una di quelle giornate per le quali è entusiasmante indossare la fascia di sindaco – ha dichiarato Antonio Pompeo – Avevamo preso un impegno, l’abbiamo mantenuto: la nuova sede del centro diurno “Luca Malancona” è una realtà. Ci aspettano tante occasioni da vivere insieme in serenità e condivisione, in uno spazio sicuro e accogliente all’interno di Villa Gasbarra”.
“Vedere i loro volti carichi di emozione e di gioia – ha concluso il sindaco – ripaga del lavoro svolto. Continuiamo sulla strada di una città attenta alle esigenze di tutti”.