La telemetria medica nasce più di 60 anni fa, nel 1958, a servizio della NASA che aveva necessità di monitorare i segni vitali degli astronauti in orbita.
Ci sono voluti trent’anni affinchè la telemetria entrasse negli ospedali e nelle case di cura a servizio della medicina, per migliorare la qualità della vita dei pazienti e per fornire al medico una copertura h24 dei parametri vitali del paziente.
E’ chiaro dunque quanto la telemetria diventi strumento tecnologico fondamentale in alcuni casi, consentendo all’ammalato di avere una vita quanto più vicina alla normalità ed al medico di avere sempre a portata di mano quei parametri fondamentali quali ossigenazione e saturazione.
Apparecchi altamente performanti di cui c’è sempre grande bisogno nelle strutture sanitarie. Ed in questo gap che entra in gioco la solidarietà, quella dimostrata da confagricoltura frosinone che attraverso la sua onlus senior ha donato alla clinica Ini Città bianca di Veroli nuovi e performanti apparecchi di telemetria.
La solidarietà dunque entra in gioco per andare a riempire quel vuoto che talvolta si viene a creare tra l’assistenza sanitaria pubblica e quella provata convenzionata.