A settembre la posa in opera della prima pietra a cui ne seguiranno migliaia che serviranno a riqualificare la Stazione di Cassino e lo spazio antistante, dando forme e fruibilità tanto attese quanto nuove.
L’intervento è stato ufficializzato dalla RFI, Rete Ferroviaria Italiana che ha dato al sindaco Enzo Salera copia del progetto esecutivo, redatto dalla Direzione Ingegneria e Investimenti Stazioni, con tanto di rassicurazioni sulla data iniziale dei lavori.
Lo studio alla base del progetto è partito dall’inquadramento urbanistico che ha tenuto conto delle trasformazioni territoriali dal dopoguerra ad oggi, basti pensare il ruolo importante di nodo ferroviario della linea Napoli- Roma. In base alle rinnovate esigenze dei tempi, è stato redatto il progetto di riqualificazione della stazione che interesserà la riconfigurazione del piazzale antistante, il restyling dell’atrio, l’adeguamento dei servizi igienici e del sottopassaggio esistente con l’abbattimento delle barriere architettoniche, la creazione di una nuova pensilina sul marciapiede numero tre ed il posizionamento degli ascensori in corrispondenza dei marciapiedi 1, 2 e 3. Verrà poi spostata all’esterno la fontana artistica da sempre allocata nella parte interna della stazione ferroviaria così come è previsto un nuovo sistema di arredo, di verde urbano e di illuminazione pubblica.
Un progetto che da settembre diverrà realtà e che ha visto rfi e comune lavorare in grande sinergia.
Siamo stati in costante contatto con la dirigenza di RFI ed abbiamo seguito passo passo l’iter dell’intervento di riqualificazione, scegliendo talvolta anche il silenzio di fronte alle giuste critiche per parti della stazione in condizioni oggi assolutamente non più accettabili, come il permanere delle barriere architettoniche.
Ora finalmente si è in grado di dare voce al progetto che farà della stazione cittadina una nuova realtà degna di un luogo strategico per le direttrici che collegano il nord ed il sud del Paese.