Prima la videochiamata e poi l’inseguimento in auto, che solo per un fortuito caso non è finito in tragedia. E’ quanto avvenuto nel giugno scorso a Terracina e per cui, dopo due mesi di indagine, i carabinieri del Comandante Vivona, hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 55enne residente a Gaeta.
I fatti, come spiega la Procura di Latina in un comunicato, sono avvenuti a Terracina il nove giugno scorso. L’uomo finito in manette, secondo le accuse, non si rassegnava alla fine della relazione con la sua ex e due mesi fa dalle parole aveva deciso di passare ai fatti. Prima, come dicono gli inquirenti, una videochiamata dai toni minacciosi nei confronti della donna e poi l’aggressione vera e propria. L’uomo, uscito di casa, ha atteso che passasse la sua ex e poi ha iniziato un vero e proprio inseguimento in auto per le vie di Terracina. La corsa delle due macchine si è interrotta quando il 55enne ha mandato fuori strada, speronandola, l’auto della donna.
La vittima però non si è persa d’animo ed è sfuggita all’aggressione chiedendo aiuto agli altri automobilisti in transito e così l’uomo è fuggito. Una volta formalizzata la denuncia sono scattate le indagini dei Carabinieri, culminate con l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare da parte del GIP di Latina. Il 55enne è stato raggiunto a casa dai carabinieri che dopo averlo portato in Caserma lo hanno trasferito in un carcere della Regione.