Quando hanno visto i carabinieri imporre loro l’alt hanno cercato di allontanarsi mentre erano a bordo di un’auto di grossa cilindrata.
La loro fuga è durata poco perché sono stati subito fermati dai carabinieri della Compagnia di Cassino.
Il fatto è accaduto ad Atina nella serata dì martedì: all’interno c’erano due uomini, di 23 e 45 anni, originari rispettivamente del sorano e della Capitale.
Nell’auto è stata recuperata una pistola che in origine era una “scacciacani” ma – dicono i carabinieri – dopo essere stata accuratamente modificata è diventata un’arma a tutti gli effetti in grado di sparare per uccidere.
I militari, di concerto con la Procura di Cassino, li hanno sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.