Una fumata grigia: così si possono sintetizzare le novità riguardo la vertenza Reno De Medici di Villa Santa Lucia.
L’azienda ha ribadito alle rsu nell’incontro di stamane l’intenzione a voler procedere in modo spedito con l’avvio dei lavori di adeguamento così che il depuratore, al centro delle note vicende giudiziarie, possa tornare a lavorare a regime e con esso i 300 dipendenti della cartiera.
Tutto però avverrà in Prefettura, sulla scia del primo tavolo della scorsa settimana, affinchè tutte le parti coinvolte, azienda, consorzio industriale , il commissario Barillaro, sindacati e prefetto, possano ratificare il piano dei lavori.
Il 20 ottobre potrebbe essere la data tanto attesa, quella della riunione presso il palazzo di governo a Frosinone in cui tutte le parti si impegnano per un unico obiettivo: sbloccare la vertenza, consentire all’azienda di tornare a produrre e contestualmente scrivere la parola fine sullo stato di cassa integrazione in cui gli operai sono costretti dal 22 di agosto.