L’Agenzia Italiana industrie difesa rimette al centro lo stabilimento militare propellenti di Fontana Liri. Quella che per tutti i cittadini del comprensorio è, e resta, la gloriosa “polveriera”, è finita al centro di un progetto di sviluppo firmato dall’ente governativo con AVIO. L’azienda AVIO, leader nella progettazione e produzione di sistemi propulsivi del settore dell’industria aerospaziale e della difesa, proprio grazie all’accordo con AID cercherà nuovi sbocchi produttivi ed il rafforzamento delle sinergie industriali con lo stabilimento ciociaro.
L’accordo è stato firmato dall’ingegner Colabucci di AVIO e dal direttore generale AID Latorre, presso la direzione generale dell’agenzia. Lo stabilimento di Fontana Liri verrà coinvolto per nuovi programmi di sviluppo, relativi al controllo dell’efficienza dei propellenti nelle tecnologie di lancio, attraverso il lavoro dei propri laboratori.
L’accordo firmato avrà una durata triennale, fino al prossimo 2025 ed ha un obiettivo ben preciso: contribuire al rilancio dello stabilimento di Fontana Liri, coinvolgendo le professionalità e le capacità, in sinergia con AVIO stessa all’interno del programma di sviluppo industriale della Difesa.