Sono iniziati i primi trattamenti con il casco refrigerante per chemioterapia al Santissima Trinità di Sora.
È il nuovo servizio rivolto alle pazienti del reparto Oncologia. Il dispositivo ha l’effetto di ridurre la caduta dei capelli nei soggetti affetti da tumore, perché diminuisce l’afflusso di sangue al cuoio capelluto e di conseguenza frena l’ingresso del farmaco che influisce sulle cellule capillari.
Il suo funzionamento aumenta la qualità della vita e induce benefici psicologici nelle pazienti: la caduta dei capelli è infatti l’aspetto più visibile legato alla chemioterapia, quello che maggiormente genera ansia e stress e accentua la fatica.
Le pazienti saranno accolte in una stanza dedicata con due poltrone: il casco refrigerante viene acceso mezz’ora prima dell’inizio della terapia, indossato per tutta la durata del trattamento e per i novanta minuti successivi la fine dello stesso.
La percentuale di riuscita, secondo gli ultimi studi, si attesta sul 76%, un beneficio in più che aumenta l’autostima e offre una forza maggiore per combattere il male da vincere.