Lunedì il primo sondaggio a cui ne seguiranno altri nei prossimi 10 giorni ad opera della società Hydrolab, aggiudicataria dell’appalto dei lavori propedeutici alla bonifica dell’area del Nocione a Cassino.
L’intervento rappresenta la seconda fase del progetto approvato dalla Regione e relativo alle indagini rima e alla bonifica poi del sito nel quale insistono rifiuti interrati.
Ciò permetterà di stabilire il volume reale del rifiuto che interessa l’area. Operazione questa fondamentale per la fase successiva della bonifica vera e propria del sito – spiega Riccardo Consales, geologo, consigliere comunale, attento alla vicenda del Nocione.
Lunedì sono stati prelevati anche campioni di acqua e terreno per valutarne lo stato di contaminazione attraverso le analisi di laboratorio che verranno eseguite entro Natale.
Entro fine anno dunque si avrà assoluta contezza dell’entità del problema da risolvere attraverso i fondi del Pnrr, riguardanti i cosiddetti “siti orfani”. Le operazioni di bonifica ancora non possono essere datate, tutto dipenderà dunque dall’esito dei sondaggi in corso. La certezza è che il nuovo anno porterà agli abitanti della zona un’area completamente nuova, sana e bonificata.