Dopo quattro mesi di stop, gli oltre 250 lavoratori della Reno De medici di Villa Santa Lucia possono tornare in cartiera.
La RDM Group ha confermato la ripresa delle attività produttive per il 2 gennaio 2023. L’impegno del gruppo è ora rivolto a superare le difficoltà causate dal fermo produttivo di oltre quattro mesi – legate al depuratore consortile e all’inchiesta giudiziaria che lo ha coinvolto – e a recuperare la propria forza commerciale.
Una ripartenza che arriva dopo intensi mesi di dialogo tra le parti e le istituzioni. In cui non sono mancati i sit-in davanti ai cancelli della fabbrica da parte dei lavoratori e dei sindacati.
«La ripartenza della cartiera – ha affermato Michele Bianchi, Amministratore Delegato di RDM Group – conferma ancora una volta la volontà di RDM Group di investire nella tutela dell’ambiente e nel futuro della comunità in cui opera, in questo caso il Cassinate».
È tutto pronto per riaccendere i motori e far riprendere agli oltre 250 dipendenti il loro posto in cartiera.
«La ripartenza non sarà semplice – ha evidenzia l’Ad Michele Bianchi – le criticità generate dal fermo produttivo imposto sono molte e riguardano tanto il profilo economico quanto quello occupazionale e reputazionale. Ma da adesso siamo al lavoro per superare le difficoltà, per garantire la ripresa ordinaria delle attività e, soprattutto, per recuperare la nostra forza commerciale», ha concluso l’amministratore delegato RDM Group, Michele Bianchi.