L’affluenza è crollata: domenica sera alle 23 solo il 26.28% degli elettori si era recato alle urne per esprimere la propria preferenza per le elezioni regionali. Netto calo rispetto al 2018 quando, alla stessa ora, fu del 66.56. Ma cinque anni fa si votò in un solo giorno sia per le regionali sia per le politiche.
Questa volta le urne sono state aperte dalle 7 di domenica fino alle 23. Oggi si vota fino alle 15. Subito dopo partirà lo spoglio. Spoglio che sarà possibile seguire in diretta su Teleuniverso con la maratona del nostro direttore Alessio Porcu. Alcuni numeri: Sono 378 i comuni nel Lazio. 498 le sezioni aperte nei 91 municipi della Provincia di Frosinone. 551 i seggi nei 33 comuni della Provincia di Latina.
In Ciociaria l’affluenza alle ore 23 è stata più alta della media regionale, pari al 31.28 per cento. Nel 2018 fu del 67.46 per cento. A Frosinone si è attestata al 31.56; Spicca il numero di Falvaterra, con il 47.17% che domenica sera aveva già espresso il proprio voto: record negativo a Terelle con il 13.54%.
In provincia di Latina affluenza al 27.37 per cento. Anche qui netto calo rispetto al 2018 quando fu del 68.73.
A Latina città il 28.43% degli elettori si è recato alle urne domenica. A Roccasecca dei Volsci record di votanti, per la giornata di domenica: 40.74%. Il comune dove questo numero è stato minore è Spigno Saturnia con 20.41.
In provincia di Roma il dato alle ore 23 è del 25.08 per cento. Nel 2018 fu del 65.46.
In provincia di Rieti l’affluenza si attesta al 30.02 per cento: cinque anni fa alle 23 era stata del 71.16%.
In Provincia di Viterbo il 30.53% degli elettori aveva già votato domenica. Cinque anni i numeri parlavano del 73.56 alle ore 23.
Nel Lazio è sfida a 5: il candidato di centrosinistra Alessio d’Amato; quello del centrodestra Francesco Rocca; Donatella Bianchi candidata del Movimento 5Stelle; Rosa Rinaldi per Unione Popolare e Sonia Pecorilli per il Partito Comunista Italiano.
Il voto eleggerà, oltre al presidente, i 50 membri del consiglio regionale del Lazio.