Sui cantieri edili della Provincia di Frosinone arrivano gli “interventi formativi spot”. Dureranno 30 minuti e saranno effettuati dal personale della Asl. Saranno un momento in cui sensibilizzare sulla sicurezza e sul rischio maggiore per i lavoratori, quello delle cadute dall’alto.
È questo uno dei punti principali del protocollo di intensa firmato dalla asl insieme ad Ance, Federlazio, Cna, Confartigianato, Unione artigiani italiani, unione artigiani ciociari e sindacati.
Il protocollo parte da un assunto: il settore maggiormente interessato dagli infortuni è quello delle costruzioni, durante le fasi di lavoro in quota nei cantieri, durante la pulizia delle grondaie, la verifica sullo stato delle coperture,durante gli interventi di manutenzione.
A tutt’oggi – sottolinea la Asl – una percentuale rilevante delle violazioni rilevate riguarda proprio l’omissione o l’errata adozione di cautele in relazione alla protezione dalla caduta dall’alto collettiva ed individuale.
Da qui il protocollo che prevede un apposito piano nel settore edile attraverso la realizzazione, l’ aggiornamento e la diffusione di buone pratiche e materiale documentale/informativo.
In particolar modo gli interventi informativi sui cantieri saranno effettuati al termine di ciascun sopralluogo ispettivo su 165 aziende edili, individuate in base ai rischi desumibili dalle notifiche preliminari di cantiere, e si svilupperanno nell’arco temporale di 1 anno in via sperimentale.