LATINA – Quello di giovedì, in territorio di Ardea, è stato solo l’ultimo di una serie di incidenti stradali mortali che coinvolgono il territorio gestito dalla sezione di Polizia Stradale di Latina. Teatro quella Via Pontina di cui troppe volte è stata chiesta una serie di interventi che potessero aumentare gli standard di sicurezza della 148. Oggi interviene la Polizia Stradale, che sottolinea come gli accertamenti sull’incidente costato la vita ad un motociclista 50enne vadano avanti e si attendono gli esami tossicologici sui guidatori.
La Polstrada intanto, di concerto con la Prefettura, sta mettendo in atto una serie di iniziative tese a frenare la scia di sangue sulle strade pontine. Sono stati richiesti interventi migliorativi a livello di infrastrutture, come semafori e rotatorie su incroci particolarmente pericolosi. Ma anche installazione di guard-rail ed asfalto sulle strade dissestate. Aumenteranno inoltre i controlli sulle strade più trafficate, al fine di verificare i comportamenti degli utenti della strada, contro l’alta velocità e l’uso di alcool e droghe alla guida.
Importanti sono anche le attività di prevenzione: quelle con l’installazione di autovelox ed altri sistemi di rilevazione della velocità nei punti più critici, ma anche quelle nelle scuole, per formare gli automobilisti di domani al rispetto delle regole. Il tutto però non varrà se non viene unito all’unica cosa che conta quando ci si mette in strada: prudenza e responsabilità, a cui la Polizia Stradale di Latina fa un accorato appello.