Ci sarebbe il batterio del botulino dietro i malori improvvisi di quattro campani, in vacanza a Formia, che ora si trovano ricoverati in ospedale: tre al Santa Maria Goretti di Latina ed uno al Dono Svizzero. I campani si erano recati tutti e quattro nel pronto soccorso dell’ospedale di Formia, lamentando malessere e debolezza. I medici hanno intuito si trattasse di una intossicazione alimentare ed hanno chiesto subito conto ai quattro.
I sospetti si sono subito indirizzati su del tonno sott’olio fatto in casa, il che ha fatto propendere subito verso il botulismo, malattia causata dal botulino che prolifera qualora i cibi preparati in casa non vengano sottoposti a particolari procedimenti utili a non far sviluppare tossine potenzialmente mortali. Una donna di 74 anni è stata subito intubata al Goretti, un’altra poche ore dopo ed uno degli uomini è sotto osservazione.
Dal Goretti è stata subito richiesta all’Istituto Superiore di Sanità, la disponibilità di antidoti che, se somministrati, vanno ad uccidere le tossine. La somministrazione dovrà avvenire il prima possibile, anche prima che l’esito di laboratorio confermi che si tratta di botulismo.