“Mi sono dimesso dal ruolo di presidente ma non dalla Croce Rossa di cui rimango sempre un volontario. Ho preso questa decisione con dolore ma anche con grande senso di responsabilità”. Così il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca in una intervista al Messaggero. Una decisione presa “per evitare che quella che considero la parte più bella della mia vita possa essere strumentalizzata o danneggiata dal fatto che svolgo l’importante funzione di presidente del Lazio. Voglio evitare che le mie decisioni politiche e in generale la mia attività alla guida della Regione possano creare confusione in una istituzione a me carissima, che è presente in 192 Paesi del mondo e che deve sempre godere della fiducia di tutti”.
Rocca spiega di aver avvertito “gli organismi interni affinché sia convocata, probabilmente a dicembre, un’assemblea generale straordinaria e in quella sede sarà eletto il mio successore. Fino a quel giorno, continuerò ad esercitare il mio ruolo con la determinazione e la passione di sempre”.