SONNINO – Era stato arrestato già nei giorni scorsi, accusato di ricettazione e detenzione illegale di armi e munizioni. Ora ci sono nuovi guai per un 41enne di Sonnino: durante la perquisizione in casa sua infatti i carabinieri avevano trovato 13 chili di marijuana e 40 grammi di hascisc. Ora il gip del tribunale di Latina, su richiesta della procura, ha emesso una nuova ordinanza di custodia cautelare, stavolta con l’ipotesi di reato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti. Quando scattò il blitz in un casolare che l’uomo utilizzava, i militari della stazione di Sonnino e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Terracina, coordinati dal capitano Loiacono, trovarono armi e droga. Per le armi fu subito arrestato: aveva infatti dei fucili risultati oggetto di furto, una pistola senza matricola, con canna alterata, e circa 500 cartucce di vario calibro. Ma in quell’occasione furono sequestrati anche 13 chili di marijuana e 40 grammi di hascisc.

La consulenza tecnica disposta dall’Autorità Giudiziaria inquirente ha quantificato il principio attivo contenuto in quelle piante ed il numero di singole dosi medie ricavabili. In più una parte della sostanza era già divisa in dosi: per questo il giudice ha disposto l’arresto, ipotizzando che quello stupefacente servisse per rifornire clienti.