Le ultime due aggressioni in ordine di tempo da parte dei cinghiali avvenute in provincia di Frosinone, nello specifico ad Isola del Liri ed Esperia, hanno riacceso il dibattito e le polemiche sulla pericolosità e sulla presenza degli ungulati anche nei centri abitati.
Ora interviene la Regione Lazio che ha autorizzato l’abbattimento selettivo dei cinghiali nei Comuni che si trovano all’interno dell’Ambito Territoriale di Caccia numero 2 della provincia di Frosinone.
Il provvedimento della Direzione Regionale Agricoltura è stato notificato nel pomeriggio di venerdì alla prefettura ciociara, ai carabinieri, alla polizia provinciale ed all’Atc2.
Arriva dopo le sollecitazioni fatte in queste ultime ore dal presidente della Provincia Luca Di Stefano e dal Presidente del Consiglio Provinciale Gianluca Quadrini, dopo che erano stati registrati diversi attacchi degli ungulati agli umani: una pensionata di Isola del Liri ed un uomo di Esperia sono finiti in ospedale con morsi e fratture e tantissima pauraMa quanti saranno gli animali da abbattere?
Il provvedimento ne stima circa 200 ed approva l’abbattimento in regime di urgenza dei cinghiali feriti a causa di sinistri stradali nel comprensorio di competenza, l’intervento in situazioni impreviste e non programmabili, principalmente in orario notturno.