Una notte di follia, con un gruppo di ragazzi poco più che maggiorenni che hanno percorso in auto le strade di Terracina, e poi di San felice Circeo, esplodendo colpi da una carabina ad aria compressa nei confronti di passanti. Una caccia all’uomo, ma senza un obiettivo preciso, con colpi esplosi a caso. Identificati per ora ben 7 feriti, a spalle, collo, orecchie, con prognosi da 7 a 10 giorni, ma potrebbero esserci anche altre persone coinvolte, che forse non hanno denunciato. Quattro ragazzi sono stati bloccati dai carabinieri, due dei quali arrestati: si tratta di un 21enne ed un 18enne di Alatri e Terracina.
La prima segnalazione è arrivata ai carabinieri intorno alle due della notte: gli spari hanno ferito alcuni passanti, anche una guardia giurata in servizio, alcuni sono stati esplosi contro ragazzi che stavano trascorrendo la serata tra amici. La pattuglia del nucleo radiomobile è subito intervenuta ed è partito un inseguimento. L’auto con a bordo i 4 ragazzi intanto, una mercedes, si era diretta verso san felice circeo, dove ha continuato la corsa con gli occupanti che esplodevano altri colpi, fino a quando i carabinieri non li hanno fermati. A bordo erano in 5, uno è riuscito a fuggire: i due maggiorenni sono stati arrestati, i due minori solo denunciati. Tutti sono accusati di lesioni aggravate da motivi abbietti mediante l’utilizzo di armi e anche di violenza e lesioni a pubblico ufficiale, ovvero la guardia giurata in servizio. Sono stati sequestrati la carabina, un coltello, diversi proiettili e due grammi di cocaina. Il ragazzo di alatri era a Terracina in vacanza. Per gli investigatori gli spari esplosi erano un modo per divertirsi insieme agli amici durante la serata, ma questa è solo una ipotesi. Intanto i carabinieri della compagnia di Terracina, coordinati dal maggiore Loiacono, vogliono lanciare un appello: se ci sono stati altri episodi nella notte o in precedenza, denunciate, rivolgendovi alla caserma di Terracina.