Calcio e violenza quello andato in scena sabato pomeriggio a Cisterna di Latina nella partita Under 19 tra i padroni di casa del Doganella e La Setina.
A raccontare e a denunciare l’accaduto. è stata la società ospite che contestualmente invita la LND Lazio a valutare i fatti.
Il comunicato spiega di una gara bella e combattuta terminata in parità grazie ad un rigore concesso agli o-spiti nei secondi finali. Durante gli abbracci e l’esultanza dei ragazzi, i giocatori del Doganella – si legge – han-no aggredito prendendoli alla sprovvista gli avversari con una violenza inaudita.
“Quando il peggio sembrava passato – scrive l’asd La Setina – dei ragazzi appartenenti al tifo locale del DO-GANELLA sfondavano (con particolare facilità e senza alcun controllo) il cancello che divide il terreno di gioco e gli spalti invadendo il campo e inscenando una vera e propria caccia all’uomo.
Immediata la presa di posizione del sindaco Lidano Lucidi che esprime massima solidarietà a nome di tutta la città di Sezze alla Setina ricordando che lo sport è elemento educativo e divertimento in primo luogo, quello di sabato è stato tutto l’opposto.
Da Doganella a parlare è il presidente Antonello Pietrangeli che si dice dispiaciuto per l’accaduto: “Tutta la dirigenza, è rammaricata, perché da 20 anni che sono alla conduzione di questo club, non ho mai visto nulla di simile – ci ha tenuto a sottolinearlo Pietrangeli, continuando -. Abbiamo preso provvedimenti molto seri nei confronti degli elementi della nostra squadra che hanno maggiormente violato le regole e le norme comporta-mentali della Figc. Ci teniamo a precisare che tutta la nostra dirigenza sin da subito si è prodigata per cercare di calmare la situazione e chiamando subito le forze dell’ordine, sia da soli in attesa del loro arrivo per far finire il tutto”
Quello che è accaduto sabato scorso sul campo di calcio di Doganella, tra i ragazzi della squadra locale e quelli de La Setina è semplicemente inaccettabile. Questo non è sport. Questa è stata la presa di posizione invece assunta dall’assessore regionale allo sport Elena Palazzo.
Mentre la giustizia sportiva valuterà i fatti, parallelamente le forze dell’ordine intervenute hanno avviato una indagine per ricostruire il pomeriggio di botte consumatosi su un campo di calcio.