Altri sei mesi di cassa integrazione straordinaria sono stati concessi per i lavoratori della cartiera Reno de Medici di Villa Santa Lucia, alle prese con un blocco della produzione a causa di una inchiesta della procura di Cassino che aveva portato a luglio al sequestro del depuratore interno allo stabilimento.
La decisione è arrivata al termine di una riunione tra tutte le parti interessate, cominciando da azienda, sindacati e ministero. Ancora per un po’ quindi i dipendenti potranno stare tranquilli, in attesa ovviamente che la situazione si sblocchi e che si possa tornare a produrre: questo almeno è l’auspicio, nonostante le preoccupazioni che alcune settimane fa erano state espresse anche dai rappresentanti sindacali.
Intanto nelle scorse ore i carabinieri forestali hanno tolto i sigilli al depuratore: questo però purtroppo non significa l’avvio della produzione. Infatti l’autorità giudiziaria ha concesso solo all’azienda la possibilità di intervenire sull’impianto per eseguire quegli interventi e quelle migliorie che erano state stabilite dal crono programma stilato di concerto con regione e commissario l’anno scorso.