Una storia di violenze e di provvedimenti non rispettati. È quella che arriva da Formia. Un 29enne è finito in carcere. Una storia iniziaat 18 ottobre quando – secondo le accuse – l’uomo entrò a casa della ex compagna e dopo averla picchiata la rapinò.
Il 29enne venne arrestato dai carabinieri della locale stazione.
La vittima della rapina e delle percosse è una 35enne che nell’occasione aveva dovuto far ricorso alle cure dei medici del Dono Svizzero.
Le immediate indagini avevano permesso ai militari di ricostruire la dinamica dei fatti e arrestare in quasi flagranza l’uomo, a cui era stata comminata la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, con l’applicazione del braccialetto anti-stalking.
Ciò – dicono i carabinieri – non è bastato a frenare l’istinto violento e persecutorio dell’uomo nei con-fronti della donna e il 10 novembre era stato nuovamente arrestato dai carabinieri nelle immediate vicinanze dell’abitazione della vittima.
Per il 29enne erano stati disposti i domiciliari che il ragazzo – dice ancora l’ accusa – aveva violato lo scorso 22 novembre. Rintracciato e bloccato nei pressi della stazione Ferroviaria di Minturno per il ragazzo – viste le reiterate violazioni – è stato disposto l’aggravamento della misura: è stato, pertanto, portato in carcere a Cassino.