Ai sindaci della provincia di Frosinone ha proposto e chiesto una visione comune della sanità. Il Commissario della Asl, la dottoressa Sabrina Pulvirenti, ha voluto incontrare i primi cittadini: non molti, a dire il vero, quelli presenti. Alcuni era collegati in video. La parola d’ordine è lavorare insieme tra punti forti e criticità. “Servono risorse, medici, infermieri, operatori- ha detto il Commissario – la nostra è una grande azienda in cui c’ è tanto da lavorare. Possiamo metterci in cammino insieme per migliorare e dare risposte ai cittadini. I punti di forza sono i nostri ottimi professionisti. Le criticità le liste di attesa, organizzazione delle prestazioni ambulatoriali, il territorio dove dobbiamo essere presenti e prendere in carico i pazienti cronici sopratutto nelle zone disagiate”
Un tema attuale è quello delle aggressioni nei pronto soccorso: “Ho incontrato i sindacati – ha detto il Commissario – e stiamo condividendo un percorso per inserire i punti protetti, ovvero vetri anti sfondamento, la porta chiusa. Ma anche la telesorveglianza. I sarà un corso di comunicazione per supportarli.”
Come può arrivare la svolta per la sanità ciociara ? ”Dobbiamo lavorare sugli indici della nostra mobilità. Il nostro paziente lo dobbiamo prendere noi sia per le acuzie sia per la riabilitazione. Non dobbiamo più permettere che un paziente di Frosinone e Cassino vada a farsi curare a Roma. Noi abbiamo mezzi e professionisti per rispondere ai cittadini”