Non solo vacanze all’estero con truffa, anche quelle che si volevano trascorrere nel sud pontino. La cronaca di questi giorni ci porta ancora una volta a parlare di potenziali turisti che avrebbero voluto godersi qualche giorno di relax e che pensavano di riuscirci a prezzi modici. Ma stavolta, dietro quella che sembrava l’occasione, si nascondeva una truffa. Se n’è resa conto una ragazza di 20 anni di Fiumicino che ha versato dei soldi per la caparra di una casa a Gaeta in cui passare qualche giorno di vacanza la scorsa estate. Casa che però non esisteva.
Quando è arrivata nel golfo e si è resa conto dell’imbroglio, ha presentato denuncia ai carabinieri della locale tenenza che hanno avviato le indagini. La giovane ha raccontato di aver trovato quell’abitazione su un annuncio pubblicato su un social network. Ha preso contatti ed ha versato 200 euro di acconto. L’annuncio è stato fondamentale per risalire a quelli che i carabinieri ritengono essere gli autori di questa truffa: un 24enne ed un 36enne, entrambi della provincia di Crotone, sono stati denunciati con questa accusa. Tra l’altro non sarebbero nuovi ad episodi del genere: hanno dei precedenti specifici.
La lotta alle truffe online sta vedendo i carabinieri della compagnia di Formia molto impegnati negli ultimi mesi, durante i quali tanti sono stati i denunciati per reati di questo tipo.