C’è volontà da parte di tutti di risolvere il problema ed arrivare alla riapertura della cartiera. E’ questa la buo-na notizia che emerge dal vertice tenutosi in mattinata in regione Lazio per parlare del presente e del futuro della Reno De Medici di Villa Santa Lucia.
Seduti attorno allo stesso tavolo tutte le parti coinvolte nella delicata vertenza: diversi esponenti della regione Lazio, il presidente di Asso carta, i vertici aziendali con l’ad, e le sigle sindacali insieme alle rsu di stabilimento
Il primo argomento affrontato è stato quello relativo alle prescrizione contenute nell’aia rilasciata qualche gior-no fa dalla Regione Lazio. Per capire come poter superare le empasse che di fatto ostacolerebbero la ripresa produttiva a pieno regime.
Si è convenuto che in tempi brevi, anzi brevissimi, è necessario chiedere un interpello al ministero dell’ambiente per chiarire una volta per tutte la denominazione dei fanghi primari non come rifiuti ma come ma-teriale da riciclo.
E questo è il punto che di fatto ha accomunato tutte le parti coinvolte. Già entro la settimana dunque il dicastero dell’ambiente verrà interpellato per sciogliere la querelle che di fatto potrebbe consentire il ritorno al lavoro dei 300 dipendenti dello stabilimento cassinate a pieno regime.