La gara del campionato di calcio, categoria Juniores, tra La Setina e Doganella calcio sabato 10 febbraio si giocherà a porte chiuse. Lo ha disposto il prefetto di Latina, Maurizio Falco. Perche è considerata a rischio pe l’ordine pubblico.
Nella gara di andata, lo scorso 14 ottobre, le due squadre furono protagoniste di una rissa, con il coinvolgimento anche di alcuni spettatori. Volarono botte da orbi.
Furono espulsi 10 giocatori e anche il direttore di gara fu colpito da una manata.
Le indagini avevano permesso di denunciare quattro tifosi per lesioni e altre violazioni commesse in occasioni di manifestazioni sportive. Per loro era arrivato anche il Daspo per tre anni.
Visto che il match di ritorno, sabato 10 febbraio, si giocherà in un impianto, il “Cesarino Tornesi” di Sezze, dotato di unica tribuna priva di strutture di separazione e raggiungibile da una sola via d’accesso – e considerata la vasta eco mediatica generata dall’episodio sui social e sui media – è stata rilevata la sussistenza di profili di rischio per la gara. Da qui, di concerto con la Questura, il Prefetto Falco ha deciso di farla dispu