Uniti nell’amore e nel lavoro: perché secondo i carabinieri di Minturno sono loro gli autori della truffa ai danni di un 47enne del posto, vittima o quasi della classica truffa dello specchietto.
I due infatti, marito e moglie, di 43 e 38 anni, entrambi di giugliano in campania, si sono avvicinati all’auto del 47enne e con un colpo secco alla carrozzeria, hanno simulato un incidente stradale, un tamponamento che avrebbe coinvolto la loro vettura e quella del malcapitato.
L’obiettivo era far credere all’uomo di essere l’autore del sinistro stradale che aveva addirittura provocato la caduta a terra del paraurti della loro auto, precedentemente sganciato.
Non avevano considerato i due però che la scena venisse seguita dai Carabinieri del N.O.RM-Sezione Ra-diomobile, che intervenendo sono riusciti ad impedire che si consumasse una delle più vecchie tipologie di truffe, quella del finto sinistro stradale.
I militari infatti sono intervenuti mentre i due stavano contrattando con il 47enne la somma che avrebbe dovu-to consegnare loro per il maltolto, senza ricorrere così alla classica constatazione amichevole.
L’intervento dei militari dell’Arma ha permesso l’immediata denuncia della coppia, che in relazione al curri-culum criminale e in forza al fatto che siano entrambi residenti sul territorio della Compagnia di Formia,sono stati contestualmente colpiti dalla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dalla città del golfo.