Sono stati presi poco dopo l’uscita del casello di Pontecorvo: stavano facendo rifornimento in una stazione di servizio quando i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Pontecorvo e della Stazione di San Giovanni Incarico li hanno bloccati.
Due soggetti campani, 49 e 34 anni, sono stati arrestati. Sono accusati di aver truffato un anziano di Sestri Levante, in Liguria.
La vittima è un 84enne che scoperta la truffa e in preda alla disperazione per aver perso i risparmi di una vita ha allertato i carabinieri. La scusa utilizzata è una delle più comuni utilizzate dai malfattori: il nipote dell’uomo aveva avuto un incidente stradale e per evitargli l’arresto era necessario l’esborso di una grossa cifra di denaro. I due – secondo le accuse – si sono fatti così consegnare 30 mila euro in contanti e oggetti in oro per un valore di altri 5 mila euro. Quindi, a bordo della loro Toyota Yaris presa a noleggio, sono andati via.
Quell’auto – però – e soprattutto la targa, è stata immortalata dalle telecamere di videosorveglianza. I carabinieri di Sestri Levante hanno comunicato ai colleghi delle altre regioni subito gli estremi dell’auto. Il sospetto è che i due presunti truffatori avessero preso l’autostrada per tornare in Campania.
E cosi è stato. I due, entrambi con precedenti specifici, sono stati fermati dai carabinieri intorno alle 23:30 di giovedì nei pressi del casello autostradale, mentre facevano rifornimento.
Sotto i sedili della vettura è stato trovato il denaro in contante, quei 30mila euro, e gli oggetti in oro.
Per loro è scattato l’arresto e si sono aperte le porte del carcere di Cassino.