Il passaggio del giro d’Italia ogni volta rappresenta un evento per i territori interessati. Quest’anno, per il cassinate, c’è un orgoglio in più, quello di essere rappresentato da un corridore, Lorenzo Germani, 22 anni, già campione italiano under-23 nel 2022 e professionista dal 2023. Tutto per lui il tifo allo svincolo di Cassino, dove la carovana rosa è transitata intorno alle 14. Da ore, ad attenderlo, amici, sostenitori, ma soprattutto la famiglia, con i genitori ad attenderlo al suo passaggio per poi raggiungerlo a Napoli, all’arrivo.
Il papà, Maurizio, è un poliziotto e anche dalla questura di Frosinone è arrivato un grande in bocca al lupo. Ma i tifosi più grandi sono i nonni, che dalle 11 hanno atteso il passaggio del nipote.
La tappa del tour, partita da Avezzano, ha attraversato la superstrada toccando il sorano ed il cassinate, in particolare i comuni di Sora, Fontechiari, Vicalvi, Alvito, Casalvieri, Atina, Belmonte, Sant’Elia, Cassino e san Giorgio. La superstrada è rimasta chiusa dalle 11 e fino al passaggio del giro, con il piano sicurezza coordinato dalla Questura, in particolare dagli specialisti della Polizia stradale, coordinata dal dottor Macarra. Ma c’è stata una grande collaborazione tra le varie forze dell’ordine, che hanno presidiato i varchi, dando anche indicazioni agli automobilisti sui percorsi alternativi per raggiungere le loro destinazioni. Qualche disagio ovviamente c’è stato sulle strade, ma in nome di una manifestazione che fa parte della storia del nostro paese. E nel tragitto tanti sostenitori non hanno fatto mancare il loro entusiasmo.