Le truffe ai danni di persone anziane ormai sono quasi all’ordine del giorno. L’ultima vicenda arriva dal cassinate. Qui una signora è stata raggirata da un finto dipendente dell’Acea. Che cosa è accaduto?
Nei giorni scorsi un uomo, fingendosi – come detto – dipendente della ditta fornitrice dei servizi di interesse pubblico, “ACEA”, si è presentato nell’abitazione di una anziana donna che vive in un paese del cassinate. Qualche parola, un modo per carpirne la fiducia, e poi è passato all’azione.
Simulando la presenza di guasti alla rete elettrica, ed al contatore, il truffatore l’ha convinta a mettere nel congelatore della propria abitazione diversi oggetti in oro e denaro contante.
Dopo vari discorsi, in un momento di distrazione della povera malcapitata, il malvivente ha prelevato il tutto dal congelatore ed ha fatto perdere le proprie tracce.
Una volta presenta la denuncia le indagini dei carabinieri sono partite spedite per individuare il truffatore.
Quello che si è verificato nel cassinate – dunque – è solo l’ennesimo caso. I truffatori approfittano proprio della sensibilità emotiva e della fragilità fisica degli anziani per conquistarne la fiducia, con i metodi più di-sparati.
Per questo L’Arma dei carabinieri rinnova i consigli per evitare di rimanere vittima delle truffe tra i quali: dall’ attenzione ad aprire la porta agli sconosciuti al limitare la confidenza su interne. Ma soprattutto, in caso di dubbi o incertezze, è necessario chiamare subito il numero unico di emergenza 112.