Una separazione difficile, costellata, secondo quanto raccontato ai carabinieri, da una serie di atti persecutori e maltrattamenti. E così una donna di Artena ha deciso di andare in caserma e denunciare il marito. Ha raccontato di insulti, vessazioni, atti di stalking e continue minacce, anche di morte, che l’uomo le aveva rivolto negli ultimi tempi, proprio durante le fasi della separazione.
I carabinieri, dopo aver ricevuto la denuncia, si sono subito recati a casa dell’uomo, un 33enne disoccupato. All’interno dell’abitazione i militari hanno eseguito una prima perquisizione e alle spalle del frigorifero, hanno trovato nascosto un fucile. L’arma, detenuta illegalmente dall’uomo, era risultata rubata, con il furto denunciato nel 1992 ad Aprilia da un cittadino.
L’uomo, che ha precedenti specifici, non ha saputo giustificare la presenza dell’arma ed il suo possesso. L’arma è stata quindi sequestrata, mentre l’uomo è stato arrestato dai carabinieri.