È stato controllato dalla polizia stradale di Frosinone nei pressi del casello autostradale della città: non poteva essere lì perché doveva invece trovarsi a casa sua, ai domiciliari.
I poliziotti lo hanno fermato durante un servizio di vigilanza stradale e dal controllo nella banche dati è emerso che avesse numerosi precedenti. Prima l’uomo era sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, una misura che aveva violato più volte, portando l’autorità giudiziaria a disporre i domiciliari. Ora ha violato anche quelli ed è stato portato in carcere.