Controlli del territorio da parte dei carabinieri di Formia, ma non solo sulle strade: l’attività ha infatti coinvolto anche una motovedetta che ha eseguito delle verifiche in mare.
L’obiettivo era intensificare i servizi di prevenzione, soprattutto in relazione al consumo di sostanze stupefa-centi ed alcoliche nei luoghi della movida estiva. Le strade ed i locali delle principali città del sud pontino sono infatti affollati in queste serate grazie ai tanti turisti che stanno trascorrendo le vacanze nel pontino, cui si uniscono i ragazzi del posto e dei territori limitrofi.
I controlli hanno riguardato in particolare Formia, Gaeta e Scauri dove sono state elevate diverse sanzioni al codice della strada: 55 le auto controllare, 117 le persone identificate con controlli in 10 esercizi commerciali.
I militari della motovedetta di Gaeta hanno perlustrato gli specchi d’acqua attigui alla costa scoprendo un’attività illegale e dannosa per l’ambiente marino: la pesca di frodo con l’utilizzo di trappole artigianali e reti da pesca immerse in modo del tutto illecito. Durante un controllo è stata trovata una tanica di plastica da 25 litri che fungeva da galleggiante e soprattutto da segnale: lì erano legati circa 900 metri di rete da pesca illega-le. I carabinieri le hanno recuperate liberando i pesci che erano rimasti incastrati. I militari però sottolineano
Come queste reti siano un pericolo per la fauna marina ma anche per le imbarcazioni che solcano quelle ac-que: le eliche rischiano infatti di rimanere impigliate con pericoli per le barche e gli equipaggi.