43 grammi circa di cocaina, suddivisa in dosi ed occultata all’interno di un calzino in spugna e in una borsa da donna Primark e, all’interno di un locale comune, altri 3,70 grammi circa di cocaina, suddivisa in 15 involucri termosaldati, oltre al materiale per il confezionamento, tutto sequestrato: è quanto è saltato fuori da alcuni alloggi di edilizia popolare di Frosinone attenzionati nell’ambito di un servizio di controllo che ha visto la partecipazione degli agenti della questura, della sezione di polizia stradale, della polfer e del reparto cinofili e Prevenzione Crimine Lazio che hanno passato al setaccio le zone ritenute più a rischio per lo spaccio di sostanze stupefacenti, dell’immigrazione clandestina o interessate dal degrado urbano
Le persone identificate sono state oltre 250, di cui circa 50 con precedenti di polizia ed una denunciata per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio ed omessa custodia delle armi; nello specifico, il soggetto custodiva presso la propria abitazione materiale da confezionamento intriso di sostanza stupefacente e due fucili uso caccia non custoditi nel rispetto della normativa
E’ stata inoltre verificata la regolare posizione sul territorio nazionale di oltre settanta stranieri, ed uno di loro è stato invitato a presentarsi presso l’ufficio immigrazione per regolarizzare la sua posizione sul territorio nazionale.
I veicoli controllati sono stati circa 60 e le infrazioni al C.d.S. sono state 21.
Due gli immobili di edilizia popolare, disabitati, che sono stati riconsegnati al legittimo proprietario ATER.
elena