Latina – La truffa corre ‘online’: denunciata una coppia. Per i Carabinieri il loro ‘modus operandi’ era collaudato

Secondo le indagini dei carabinieri il loro era ormai un “Modus Operandi” collaudato, grazie al quale incastrare ignari acquirenti, interessati a rinnovare la rc auto a prezzi vantaggiosi, L’ultimoa finire nella rete è stato un cittadino di Itri che ha pagato a mezzo bonifico 380 euro ai due soggetti per ottenere un contratto assicurativo per la propria moto, di fatto pero mai arrivato.
Le indagini dei militari di Itri sono arrivati ai due, una 52enne ed un 26enne che, mediante raggiri, sono riusciti a convincere l’uomo ma non solo. Perche dai successivi accertamenti sono emersi altri episodi di truffa riconducibili alla coppia, oggi denunciata.
A Sabaudia a finire nella rete di un altro truffatore è stato un 59enne del posto, contattato telefonicamente da un giovane che spacciandosi per suo figlio , gli chiedeva dei soldi per risolvere una imminente difficoltà.
E cosi l’uomo gli ha accreditato circa 2400 euro circa per poi scoprire che dall’altro capo del telefono non c’era il figlio ma un cittadino senegalese di 22 anni oggi denunciato per truffa dai carabinieri di Sabudia.
Tentato furto questa mattina a Latina dove si è reso necessario l’intervento dei i Carabinieri del N.O.R.M. per una segnalazione arrivata da un ristorante.
Giunti sul posto, i militari hanno constatato che nella notte qualcuno aveva forzato la saracinesca dell’attivita e rotto il vetro della porta d’ingresso, per poi introdursi nel locale. Da una verifica del titolare, i ladri non erano riusciti a portar via alcun che.