Sono stati denunciati all’autorità giudiziaria i 20 tifosi del Napoli fermati lo scorso 29 ottobre lungo l’autostrada a1 mentre si recavano a Milano per la gara Napoli-Milan e trovati in possesso di mazze, fuochi d’artificio, droga e passamontagna.
Erano in viaggio per Milano, diretti allo stadio Meazza per la gara Milan-Napoli dello scorso 29 ottobre con tre minivan, quando dopo l’uscita per il casello autostradale di Ceprano, in direzione Nord, un gruppo di tifosi partenopei si è fermato in una piazzola di sosta per un problema meccanico ad uno degli automezzi.
Ritenendo che i mezzi fossero in panne o che comunque gli occupanti potessero aver bisogno di soccorso, gli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Frosinone A1 si sono recati sul posto per controllarli.
Insospettiti da alcuni atteggiamenti gli agenti decidevano di effettuare un più accurato controllo dei mezzi, presso gli Uffici della Sezione della Polizia Stradale di Frosinone dove nel frattempo si portava anche il personale della DIGOS. All’interno dei mezzi sono stati trovati tubi di plastica, fuochi d’artificio, sostanze stupefacenti e passamontagna oggetti considerati potenzialmente utilizzabili per arrecare disordini in occasione della gara in programma nella stessa serata tra Milan e Napoli.
Il materiale veniva sequestrato e i circa 20 tifosi partenopei denunciati all’autorità giudiziaria. Il questore di Frosi-none Morelli, proprio in relazione alla normative vigente a contrastare il fenomeno di violenza in occasione de-le manifestazioni sportive, ha avviato le procedure per il Daspo nei confronti degli stessi tifosi del Napoli.